Questa finestra permette di frazionare il bene visualizzato al fine di generare da 1 a n beni contabili supplementari.
Essa viene richiamata a partire dal menù Azioni della funzione di gestione dei Beni contabili.

Il contenuto di questa finestra e le modalità di frazionamento descritte in questa documentazione sono valide solo quando il bene possiede almeno 2 elementi fisici collegati o 2 spese ed un elemento fisico. Se ciò non si verifica, riferirsi alla documentazione Frazionare un bene contabile.


..\FCT\SEEINFO Il frazionamento di un bene è impossibile se possiede almeno una delle seguenti caratteristiche:
 
- é Non attivo,
- il suo tipo di possesso è In modello,
- è stato oggetto di un disinvestimento effettivo,
- è in corso di cessione infra-gruppo.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Questa finestra è costituita da una testata che visualizza, per richiamo, l'identificazione del bene, e dai tre seguenti folder:

  • Il folder Parametri permette di inserire i parametri di frazionamento del bene, poi di visualizzare i beni generati alla fine del frazionamento.
  • Il folder Spese collegate, presenta le spese collegate al bene.
  • Il folder Elementi fisici visualizza da una parte l'elenco degli elementi fisici collegati al bene prima del frazionamento e presenta, dall'altra, la ripartizione degli elementi fisici sui beni contabili generati dal frazionamento.
    Permette inoltre di effettuare, tramite clic destro, la ripartizione dei beni sugli elementi fisici nei seguenti casi:
     
    - quando il frazionamento è effettuato per spese,
    - Quando il frazionamento è effettuato per elemento fisico e la scelta del numero di beni contabili generati non corrisponde al numero di elementi fisici.

Testata

Presentazione

La testata visualizza il riferimento così come la descrizione del bene contabile da frazionare. Queste informazioni non sono modificabili.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Oggetto

  • Riferimento (campo OBJREF)

Riferimento del bene contabile da frazionare.

  • Descrizione (campo OBJDES)

Descrizione del bene contabile da frazionare.

Chiudi

 

Folder Parametri

Presentazione

Questo folder permette:

  • Di precisare la data di frazionamento (questa data, obbligatoria, è alimentata di default con la data del giorno) così come la causale che giustifica il frazionamento del bene contabile.
  • Di parametrizzare le modalità di frazionamento precisando:
    - se il frazionamento si effettua per elemento fisico, per movimento in attesa o per spesa,
    - inserendo il numero di beni desiderati al termine del frazionamento,
    - indicando il tipo di numerazione da applicare ai beni generati dal frazionamento.
     
  • Di applicare l'elaborazione allo scopo di visualizzare il risultato: elenco dei beni generati dal frazionamento e situazione del bene contabile frazionato al termine dell'elaborazione.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

  • Data frazionamento (campo MVTDAT)

Questo campo permette di specificare la data dell'operazione. Questa data, obbligatoria, figura sul o sugli eventi corrispondenti.

Tipo di movimento

Selezionare il tipo di movimento di entrata per il quale si desidera definire un'eccezione nel modo di valorizzazione.

Questo campo visualizza, per richiamo, la valuta di gestione della società.

Questo campo, non digitabile, visualizza la valuta del contesto IAS.

Frazionamento fisico

  • Metodo (campo SPLELT)

Radio button che permette di precisare se il frazionamento va effettuato per Elemento fisico, per Movimento in attesa o per Spese.
In funzione della situazione del bene, una scelta può essere imposta o vietata. Riferirsi alla documentazione sulla funzione Frazionare un bene con elementi fisici collegati.

  • In (campo NBFAS)

Questo campo permette di indicare il numero totale di beni alla fine del frazionamento (compreso il bene origine).

  • Se il frazionamento è effettuato per elemento fisico, il numero di beni assume, come valore di default, il numero di elementi fisici collegati al bene, ma questo valore può essere modificato da un valore minore.
  • Se il frazionamento è effettuato per movimento in attesa, il numero di beni è determinato automaticamente. Corrisponde sia al numero di elementi fisici in attesa di movimento, se tutti gli elementi sono in attesa di movimento, sia al numero di elementi fisici in attesa di movimento + 1, se esistono elementi senza movimento in attesa.
  • Se il frazionamento è effettuato per ripartizione delle spese, corrisponde obbligatoriamente al numero di spese collegate al bene.
  • Importo da ripartire (campo SPLAMTTYPB)

Questo campo permette di precisare il tipo di importo da ripartire.

Bene contabile Prima

  • Quantità (campo QTYBEF)

Si tratta della quantità presente sul bene contabile da ripartire prima dell'operazione di frazionamento.
Informazione non modificabile.

  • Importo (campo SPLAMTBEF)

Si tratta dell'importo del bene contabile da ripartire prima dell'operazione di frazionamento.
Informazione non modificabile.

Bene contabile Dopo

  • Quantità (campo QTYAFT)

Si tratta della quantità residua del bene contabile da ripartire al termine dell'operazione di frazionamento.
Informazione non modificabile.

  • Importo (campo SPLAMTAFT)

Si tratta dell'importo residuo del bene contabile da ripartire al termine del frazionamento.
Informazione non modificabile.

Numerazione frazionamento

  • Numerazione (campo TYPNUM)

Questo campo permette di indicare la modalità di numerazione da utilizzare sui beni contabili creati dal frazionamento.
Sono disponibili diverse opzioni:

  • Nessuna significa che il riferimento dei beni generati dal frazionamento dovrà essere inserito; il campo Incremento non è quindi accessibile.
  • Aggiunta di un incremento numerico indica che il numero verrà determinato dal numero del bene contabile all'origine del frazionamento al quale verrà aggiunto il valore determinato dall'Incremento inserito. 
  • Nuovo numero significa che il riferimento di ogni bene generato dal frazionamento sarà determinato automaticamente nella misura in cui la numerazione automatica è obbligatoria. Se è facoltativa, è possibile inserire il riferimento.
  • Incremento (campo LIGINC)

Questo campo permette di indicare l'incremento che verrà applicato al riferimento del bene di origine per generare i riferimenti dei nuovi beni contabili creati dal frazionamento.
E' inseribile solo se il campo Numerazione per frazionamento ha il valore: Aggiunta incremento numerico.

Riquadro Beni generati

  • Riferimento (campo AASREF)

La gestione di questo campo è collegata alla parametrizzazione effettuata nel campo Numerazione per frazionamento

.
  • Va inserita obbligatoriamente se questa parametrizzazione è posizionata a Nessuna.
  • Se la parametrizzazione vale Nuovo numero, l'inserimento del riferimento è facoltativo se la numerazione automatica è facoltativa; è vietato se la numerazione automatica è obbligatoria.
  • E' inoltre vietato se la parametrizzazione vale Con incremento numero di riga.
  • Descrizione (campo AASDES1)

La descrizione del bene contabile creato assume automaticamente il valore di quella del bene frazionato. E' modificabile senza vincoli.

  • Quantità (campo AASQTY)

Quantità attribuita al bene generato al termine del frazionamento.
Questa quantità è determinata automaticamente di default in funzione della quantità del bene di origine e del tipo di frazionamento.
Riferirsi alla documentazione sulla funzione Frazionare un bene che possiede elementi fisici.

  • Importo (campo SPLAMT)

Importo attribuito al bene generato dal frazionamento.
Questo importo viene determinato automaticamente in funzione dell'importo del bene origine e del tipo di frazionamento.
Riferirsi alla documentazione sulla funzione Frazionare un bene con elementi fisici collegati.

Chiudi

 

Parametrizzazione del frazionamento

Prima fase

La prima fase consiste nel precisare il modo di frazionamento. Si tratta di definire se il frazionamento si effettua per ripartizione degli elementi fisici, per ripartizione degli elementi fisici con movimenti in attesa, o per ripartizione delle spese collegate, ed in seguito di precisare il numero totale di beni desiderati al termine del frazionamento (questa quantità include il bene di origine oggetto del frazionamento).
In funzione della situazione del bene (numero di spese collegate ad esempio), il modo di frazionamento ed il numero di beni generati dal frazionamento possono venire imposti e non modificabili.

1/ Frazionamento per elemento fisico 
  • Di default, il programma propone di creare un bene per elemento fisico collegato (indipendentemente dal fatto che gli elementi fisici abbiano o meno dei movimenti in attesa).
    In questo caso, l'importo viene ripartito in parti uguali su ogni bene, ma è possibile modificarlo.
    Quando la quantità sul bene da frazionare non è in fase con il numero di elementi fisici, questa quantità viene riportata su ogni bene creato.
    Se la quantità sul bene da frazionare corrisponde al numero di elementi fisici collegati, la quantità sul bene frazionato e su ogni bene generato dal frazionamento assume il valore 1.
     
    Quando una spesa è collegata al bene contabile, questa spesa viene frazionata allo scopo di ottenere una spesa per bene contabile, con un importo coerente con quello del bene.
  • E' tuttavia possibile scegliere il numero di beni generati dal frazionamento. Il numero inserito deve obbligatoriamente essere minore o uguale al numero di elementi fisici collegati.
    Sarà, in questo caso, necessario attribuire manualmente i beni collegati agli elementi fisici, a livello del folder Elementi fisici.
    Quando la quantità sul bene da frazionare non è in fase con il numero di elementi fisici, questa quantità viene riportata su ogni bene creato.
    Se la quantità sul bene da frazionare corrisponde al numero di elementi fisici collegati, la quantità sul bene frazionato e su ogni bene generato dal frazionamento corrisponde al numero di elementi fisici collegati al bene.
    In questo caso, il bottone diventa disponibile non appena è stato realizzato il collegamento degli elementi fisici ai beni contabili. Permette di ricalcolare gli importi dei beni generati in funzione delle quantità.
 2/ Frazionamento per movimento in attesa

..\FCT\SEEINFO Questo tipo di frazionamento è autorizzato solo se su almeno uno degli elementi fisici collegati al bene sono presenti movimenti in attesa.

Il frazionamento si effettua automaticamente nella seguente maniera:

  • Se il bene è anch'esso collegato a degli elementi fisici senza movimento in attesa:
     
    - il bene frazionato viene automaticamente collegato a questi elementi senza movimento in attesa
    - vengono creati tanti beni quanti gli elementi fisici aventi movimenti in attesa.
     
  • Se su tutti gli elementi fisici sono presenti movimenti in attesa, il bene viene frazionato in tanti beni quanti gli elementi - 1, in maniera tale che al termine del frazionamento ogni elemento fisico si ritrovi collegato ad un bene contabile.
  • Quando la quantità sul bene da frazionare non è in fase con il numero di elementi fisici, questa quantità viene riportata su ogni bene creato, altrimenti la quantità corrisponde al numero di elementi fisici collegati al bene.
  • La ripartizione degli importi su ogni bene si effettua in proporzione al numero di elementi collegati al bene.
  • 3/ Frazionamento per spese

      ..\FCT\SEEINFO Questo tipo di frazionamento è autorizzato solo se il bene è collegato ad almeno 2 spese ed almeno un elemento fisico. In questo caso è il solo tipo di frazionamento autorizzato,
      Quando una sola spesa è collegata, al momento del frazionamento per elemento fisico, l'importo della spesa verrà ripartito sui diversi beni creati, facendo sì che al termine del frazionamento ogni bene avrà una spesa collegata con un importo coerente con quello del bene.

      Il frazionamento si effettua nella maniera seguente:

      • Il programma crea automaticamente ed obbligatoriamente un bene per spesa. Sarà compito dell'utente collegare manualmente gli elementi fisici ai beni. Questa operazione si effettua a livello del folder Elementi fisici.
        Osservazione: tutti gli elementi fisici devono essere collegati ad un bene contabile, ma alcuni beni possono non avere elementi fisici collegati.
      • L'importo dei beni generati corrisponde all'importo della spesa associata.
      • Quando la quantità sul bene da frazionare non è in fase con il numero di elementi fisici, questa quantità viene riportata su ogni bene creato, altrimenti la quantità corrisponde al numero di elementi fisici collegati al bene.

    Seconda fase

      La seconda fase consiste nel parametrizzare la modalità di numerazione da applicare sui beni generati dal frazionamento. Sono disponibili diverse opzioni:

      • Nessuna significa che non è applicata nessuna numerazione automatica. Il riferimento dovrà dunque essere inserito dall'utente a livello del riquadro dei Beni generati. Il campo Incremento non è modificabile.
        Questa opzione non è disponibile se la numerazione automatica è stata definita come obbligatoria (parametro ASSAUTNUM).
         
      • Aggiunta incremento numerico significa l'attribuzione automatica di un riferimento identico a quello del bene di origine con aggiunta di un Incremento il cui valore deve obbligatoriamente essere indicato.
      • Nuovo numero significa che un nuovo riferimento sarà attribuito a ciascuno dei beni generati dal frazionamento. Questo riferimento è generato automaticamente alla registrazione del frazionamento del bene di origine e non può essere inserito se la numerazione automatica è definita come obbligatoria (parametro ASSAUTNUM). Se la numerazione automatica è definita come facoltativa, il riferimento dei nuovi beni può essere inserito nel riquadro dei Beni generati.
        L'opzione Nuovo numero è disponibile solo se a livello parametrizzazione è stato attribuito un contatore all'oggetto Bene contabile; vedere documentazione Assegnazione dei contatori.

    Attuazione del frazionamento

    L'elaborazione di frazionamento del bene si effettua tramite attivazione del bottone .

    Ha come effetto quello di alimentare:

    • Le informazioni Quantità e Importo dopo il frazionamento del bene contabile di origine.
    • Il riquadro dei Beni generati con tante righe quanti i beni creati.

    Per ciascuno dei beni, le informazioni vengono alimentate nel modo seguente:

    Riferimento: in funzione della parametrizzazione effettuata a livello del campo Numerazione per frazionamento, il riferimento può essere alimentato automaticamente o deve essere inserito.

    Descrizione: la descrizione di ciascuno dei beni generati è alimentata automaticamente con quella del bene di origine. Essa è liberamente modificabile.

    Quantità: la quantità determinata per ciascuno dei beni è in funzione del tipo di frazionamento. Vedere dettaglio qui sopra, a livello del paragrafo Parametrizzazione del frazionamento.

    Importo: il tipo di importo corrisponde a quello selezionato dall'utente nella parametrizzazione del frazionamento.
    - L'importo calcolato per ciascuno dei beni è in funzione del tipo di frazionamento. Vedere dettaglio del calcolo qui in alto, a livello del paragrafo Parametrizzazione del frazionamento.
    Questo importo, confrontato con quello del bene di origine prima del frazionamento, permette di determinare una proporzione utilizzata per calcolare la ripartizione degli altri importi del bene.
    - Il segno dell'Importo imponibile di ogni riga deve essere identico al segno dell'Importo imponibile del bene da frazionare.
    - Un bene generato dal frazionamento può avere un importo nullo.

    Regole legate ai campi di tipo Importo:

    - Gli importi IVA, IVA deducibile del bene, dei suoi piani di ammortamento e dei suoi eventi sono ripartiti sulla base della proporzione ottenuta tra l'importo di ogni bene generato e l'importo del bene di origine prima del frazionamento.

    - I Campi liberi di tipo Importo sono ripartiti se la parametrizzazione effettuata a livello delle Proprietà dei campi liberi lo prevede.

    Regole legate allo stato dei beni generati:

    Lo stato di questi beni è in funzione di quello del bene di origine:

    --> Frazionamento di un bene con stato Autonomo

    I beni generati dal frazionamento di un bene il cui stato è Autonomo, avranno come stato Autonomo e non avranno alcun legame con il bene di origine.

    --> Frazionamento di un bene con stato Principale

    I beni generati dal frazionamento di un bene il cui stato è Principale, avranno come stato Componente e saranno collegati a questo bene principale.

    --> Frazionamento di un bene con stato Componente (o Componente in attesa di collegamento)

    I beni generati dal frazionamento di un bene il cui stato è Componente (o Componente in attesa di collegamento), avranno lo stesso stato e verranno collegati allo stesso bene principale, se tale collegamento ad un bene principale esiste.

    Ripercussioni sugli eventi

    Tutti gli eventi legati al bene contabile di origine sono riportati sui beni generati. Gli importi sono frazionati e ricalcolati sulle stesse basi di frazionamento del bene.

    Folder Piani di ammortamento

    Presentazione

    Questo folder presenta l'elenco delle spese collegate al bene. Non è possibile alcuna azione a livello di questo folder.
    Richiamo:
    - Quando una sola spesa è collegata al bene, può essere realizzato solo un frazionamento per elemento fisico. In fase di frazionamento, l'importo della spesa verrà ripartito sui differenti beni creati, con al termine del frazionamento la creazione di una spesa per bene contabile.
    - Quando più spese sono collegate al bene, è possibilie solamente un frazionamento per spesa, indipendentemente dal numero di elementi fisici collegati al bene.

    Chiudi

     

    Campi

    I seguenti campi sono presenti in questo folder :

    Riquadro Spese collegate

    • Scelta (campo SELFLG)

    Questa casella da contrassegnare non è accessibile in caso di frazionamento di un bene con elementi fisici.
    Permette, nel caso di un frazionamento per spese, di selezionare la spesa da collegare al bene generato. Riferirsi alla documentazione sulla funzione di Frazionamento

    .
    • P (campo MAIFLG)

    Questo flag, non inseribile, indica che si tratta della spesa principale del bene di origine.
    Al termine del frazionamento, la spesa principale resta collegata al bene di origine.

    • Riferimento (campo CODLOF)

    Riferimento della spesa collegata al bene da frazionare.

    • Numero riga (campo LINLOF)

    Questo campo richiama il numero di riga della spesa.

    • Descrizione (campo OBJDES)

    Descrizione della spesa collegata al bene da frazionare.

    • Quantità (campo QTY)

    Quantità della spesa collegata al bene da frazionare.

    • Imp frazionamento (campo SPLAMT)

    Importo della spesa collegata al bene da frazionare.

    • Campo utente 1 importo prima (campo USRFLD1B)

     

    • Campo utente 1 importo (campo USRFLDM1)

     

    Chiudi

     

    Folder Gestione

    Presentazione

    Questo folder visualizza, per richiamo, l'elenco degli elementi fisici collegati al bene prima del frazionamento.

    Permette, d'altra parte, di effettuare la ripartizione degli elementi fisici sui beni contabili generati dal frazionamento, quando il frazionamento viene effettuato:

    • per elemento fisico, quando il numero di beni generati desiderato non corrisponde al numero di elementi fisici collegati al bene di origine.
    • per spese.

    Il collegamento dei beni generati si effettua tramite selezione con clic destro a livello di ogni elemento fisico.

    Chiudi

     

    Campi

    I seguenti campi sono presenti in questo folder :

    Riquadro Elementi fisici prima

    • Riferimento (campo PHYREFDEB)

    Riferimento dell'elemento fisico collegato al bene da frazionare.

    • Descrizione (campo PHYDES1)

    Questo campo contiene la descrizione principale dell'elemento fisico.

    • Mov attesa (campo MVTATT)

    Questo campo, non modificabile, contiene l'icona ..\FCT\FASPHY_03.jpg per indicare che l'elemento fisico è in attesa di movimento.

    Bene contabile prima

    • Quantità (campo QTYBEF)

    Si tratta della quantità presente sul bene contabile da ripartire prima dell'operazione di frazionamento.
    Informazione non modificabile.

    • Importo (campo SPLAMTBEF)

    Si tratta dell'importo del bene contabile da ripartire prima dell'operazione di frazionamento.
    Informazione non modificabile.

    Riquadro Elementi fisici dopo

    • Riferimento (campo PHYREFFIN)

    Riferimento dell'elemento fisico.

    • Bene (campo AASREF)

    Questo campo permette di indicare il riferimento del bene contabile risultante dal frazionamento, da collegare all'elemento fisico.

    • Descrizione (campo AASDES1)

    Questo campo, non modificabile, contiene la descrizione del bene contabile.

    • Quantità (campo AASQTY)

    Quantità attribuita al bene generato al termine del frazionamento.
    Questa quantità è determinata automaticamente di default in funzione della quantità del bene di origine e del tipo di frazionamento.
    Riferirsi alla documentazione sulla funzione Frazionare un bene che possiede elementi fisici.

    • Importo (campo SPLAMT)

    Importo attribuito al bene generato dal frazionamento.
    Questo importo viene determinato automaticamente in funzione dell'importo del bene origine e del tipo di frazionamento.
    Riferirsi alla documentazione sulla funzione Frazionare un bene con elementi fisici collegati.

    Chiudi

     

    Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

    Selezione bene contabile

    Questo bottone clic destro permette di selezionare il bene da collegare all'elemento fisico.

     

    Chiudi

     

    Validazione dell'elaborazione di frazionamento

    Il bottone permette di validare la parametrizzazione effettuata e di ritornare sul bene di origine presentato con i suoi nuovi valori.
    I beni generati dal frazionamento saranno creati nel database solo dopo la registrazione del bene di origine. Appaiono in seguito nella lista di selezione dopo il refresh di tale lista tramite il tasto F5. Sono identificabili dal campo Origine inserimento (sul folder Altre Info), alimentato con il valore Frazionamento.

    Bottoni specifici

    Questo bottone ha come effetto quello di frazionare il bene applicando i parametri indicati. I beni generati dal frazionamento sono visualizzati nel riquadro dei Beni generati.

    Questo bottone è accessibile unicamente dopo un frazionamento per elemento fisico, quando il numero di beni al termine del frazionamento non corrisponde al numero di elementi fisici collegati al bene da frazionare.
    Permette di ricalcolare l'importo di ogni bene generato, in proporzione alla sua quantità, ovvero del numero di elementi fisici a lui collegati.

    Messaggi di errore

    Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

    Tabelle utilizzate

    SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione